Il Pecorino è un vitigno autoctono del Centro Italia, in particolare dell'Abruzzo e delle Marche dove è largamente coltivato nelle colline Picene. Nel II secolo a.C. Catone il Censore lo include tra le varietà portate in Italia dalle migrazioni provenienti dalla Grecia e risulta presente nel Catalogo Nazionale dal 1871.
Il suo curioso nome sembrerebbe legato alla pastorizia e alla transumanza, forse le pecore apprezzavano particolarmente quest'uva per la sua dolcezza.
Questo vitigno ha rischiato l'estinzione poiché i produttori per molti anni hanno preferito orientarsi verso vitigni più produttivi come il Trebbiano. Fortunatamente è stato riscoperto in tempo da alcuni produttori molto lungimiranti.
Si tratta di un vitigno che predilige delle forti escursioni termiche ed è caratterizzato da un alto grado zuccherino. Viene quasi sempre vinificato in purezza producendo vini alcolici che spesso raggiungono anche il 14 gradi e con una spiccata acidità.
Nei vini a base di Pecorino è facile riscontrare dei sentori di frutta tropicale, fiori bianchi e mela verde. Questi profumi insieme al grado alcolico e all'acidità li rendono adatti ad abbinamenti con preparazioni complesse a base di pesce e carni bianche. Particolarmente consigliato l'abbinamento con il coniglio, dove i sentori erbacei del vino si sposano con in rosmarino utilizzato nella preparazione del piatto.
Il Pecorino è utilizzato nelle seguenti Denominazioni di Origine:
DOCG
- Offida
DOC
- Abruzzo
- Controguerra
- Terre Tollesi o Tullum
- Colli Maceratesi
- Falerio
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il Registro Nazionale delle Varietà di Vite alla voce Pecorino B.